come concludere una vendita

Come concludere una vendita in 2 step

Ciao, qui Giuliano De Danieli dagli uffici di Prima Posizione. Una delle tantissime domande che mi vengono fatte durante i miei seminari e mie corsi (Sales Mastery University) è: “Come concludere una vendita”?

Beh, la risposta, in realtà, è molto semplice.

Quando e come devi concludere una vendita? Quando il cliente:

  1. Manifesta il desiderio di acquistare;
  2. Quando sono stati risolti con successo un dubbio/un’obiezione;

E in quel caso devi chiedere al cliente di procedere e quindi di firmare il contratto.

Perché non è sufficiente risolvere un dubbio o un’obiezione e poi starsene lì con le mani in mano. No!

Se vuoi approfondire il concetto di obiezione leggi l’articolo: “Come superare le obiezioni nella vendita”

Risolvi quel dubbio e quell’obiezione e in seguito chiedi al cliente: “Bene Mario, possiamo procedere adesso che abbiamo risolto questi tre dubbi, obiezioni o problematiche che avevi in mente”?

Quindi per concludere una vendita (durante la trattativa) devi chiedere/provare la chiusura più volte mentre stai facendo la trattativa.

E quand’è l’occasione giusta?

Beh, l’occasione giusta è quando un cliente manifesta un desiderio d’acquisto e ti dice: “Ah ok, tutto bene. Procediamo”.

E quando un cliente ti risponde in questo modo non ha senso che tu senta il rimorso del venditore coglio** che dice: “Oh cavolo, non ci credo. Sono passati cinque minuti e questo vuole già firmare il contratto”.

Ecco, non avere il rimosso del venditore coglio** che, in pratica, si ferma e dice: “Oh porca miseria, ma questo vuole firmare subito. No no, aspetta un attimo. Devo continuare a raccontare e a spiegargli il mio prodotto/servizio, e solo allora lo farò firmare”.

No!

Cioè quando arriva il cosiddetto “Magic Moment”, firma! Tira fuori la penna e fai firmare il cliente.

Il Magic Momenti è quando il cliente manifesta un desiderio di acquisto oppure quando risolvi con successo dei dubbi o gestisci con successo un’obiezione.

Questi sono i due aspetti che ti devono far alzare le antenne e far capire che probabilmente è il momento giusto per chiudere.

Tuttavia, un errore fatto di frequente è seguire tutta una procedura e infine chiedere al cliente la chiusura con la firma del contratto.

Ma non funziona così…

Devi provare a chiudere e chiedere costantemente la chiusura durante una trattativa.

Facciamo un esempio: se un cliente ti sta ordinando tre cartoni di un materiale, una domanda di chiusura potrebbe essere: “Per quando ti serve”?

O se un cliente ti vuole far fare un video della sua azienda mentre stiamo parlando, una domanda di chiusura potrebbe essere:

  • “Per quando ti serve”?
  • “Quando vuoi procedere”?
  • “Per quando ti servirebbe”?

Così usi anche una presupposizione, cioè dai per scontato che il cliente firmerà quel contratto.

Ma se il cliente ti dice:

  • Cliente: “Eh guarda, quel prodotto mi serve entro una settimana”.
  • Tu: “Ah beh, allora dobbiamo partire subito perché altrimenti non ce la facciamo. Ecco, questa è la penna, firma e grazie”.

Quindi quand’è il momento giusto?

Il momento giusto in realtà è sempre.

Quindi devi continuare a provare a chiudere la trattativa quando il cliente ha capito perché deve prendere il tuo prodotto/servizio, quando ha manifestato un interesse o quando avete risolto un dubbio o un’obiezione in modo eccellente alla Cristiano Ronaldo.

Bene, anche però oggi è tutto.

Rileggiti questo articolo di “come concludere una vendita”, perché non è sufficiente rileggere le cose solo una volta.

Leggitelo almeno due/tre volte.

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Ci vediamo alla prossima.

Ciao, da Giuliano De Danieli

 

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